giovedì 30 maggio 2019

Raccogliere soldi per le attività scolastiche

Le scuole pubbliche o statali in Italia sono finanziate e organizzate dallo Stato, ma hanno fondi (=somme di denaro) scarsi e spesso chiedono alle famiglie di contribuire per poter dare vita a progetti interessanti o per comprare libri e materiale scolastico, cose che spesso vanno oltre il bilancio ufficiale. 
Negli anni sono stati inventati tanti modi per raccogliere finanziamenti: dalle raccolte punti al supermercato alla vendita di dolci, dal vendere piante all'allestire un mercatino di libri usati...


Cosa ne pensate?
Da voi come è organizzata la scuola?







martedì 28 maggio 2019

Le elezioni


"Generalmente mi ricordo
una domenica di sole
una giornata molto bella
un'aria già primaverile (1)

in cui ti senti più pulito
anche la strada è più pulita
senza schiamazzi (2) e senza suoni

chissà perché non piove mai
quando ci sono le elezioni.

Una curiosa sensazione
che rassomiglia un po' a un esame
di cui non senti la paura
ma una dolcissima emozione,

e poi la gente per la strada
li vedi tutti più educati
sembrano anche un po' più buoni

ed è più bella anche la scuola(3)
quando ci sono le elezioni.

Persino nei carabinieri(4)
c'è un'aria più rassicurante
ma mi ci vuole un certo sforzo
per presentarmi con coraggio
c'è un gran silenzio nel mio seggio

un senso d'ordine e di pulizia.
Democrazia!

Mi danno in mano un paio di schede
e una bellissima matita (5)
lunga, sottile, marroncina
perfettamente temperata

e vado verso la cabina
volutamente disinvolto
per non tradire le emozioni

e faccio un segno sul mio segno (6)
come son giuste le elezioni.

È proprio vero che fa bene
un po' di partecipazione
con cura piego le due schede
e guardo ancora la matita
così perfetta è temperata...

io quasi quasi mela porto via.
Democrazia!"



Giorgio Gaber (1939-2003), è stato un cantautore, commediografo, regista teatrale e attore teatrale italiano tra i più influenti dello spettacolo e della musica italiana del secondo dopoguerra.
Chiamato anche Il Signor G dai suoi estimatori, è stato anche un chitarrista di valore, tra i primi interpreti del rock and roll italiano alla fine degli anni cinquanta, (tra il 1958 e il 1960); è stato anche autore e attore teatrale, divenendo un precursore del genere del teatro canzone. 
Domenica scorsa in Italia e in Europa ci sono state le elezioni. Ecco perciò la canzone di Gaber ("Le elezioni" del 1992). In poche note, in poche parole, c'è tutta la passione, la delicatezza e l'ironia di uno dei nostri più importanti comunicatori e artisti. Una bella descrizione dell'atmosfera di una tipica giornata di elezioni in Italia: silenzio, ordine, senso civico, partecipazione, impegno ...ma alla fine Gaber pensa di portarsi a casa la matita (cosa vietata e punita!) È uno scherzo?una battuta? Gaber finisce la canzonecon una provocazione: una piccola idea pericolosa. Qualcosa che rompe le regole e rompe la perfezione della giornata. Forse un modo di fare italiano? Cosa ne pensate?




(1) solitamente in Italia si vota in primavera
(2) schiamazzi=grida e rumori fastidiosi
(3) molte scuole sono usate come sede dei seggi elettorali 
(4) i Carabinieri sono una forza di polizia (fanno parte delle forze armate) e svolgono servizio di sicurezza nei seggi elettorali.
(5) per scrivere sulla scheda si usa una "matita copiativa" cioè non si può cancellare
(6) segno=simbolo del partito

lunedì 27 maggio 2019

Essere o avere?



I verbi "Essere" e "Avere" si chiamano ausiliari, cioè aiutano ad esprimere un'azione.
Tutti i verbi "transitivi" (cioè che rispondono alla domanda "chi?" "che cosa?") vogliono l'ausiliare "AVERE". 
Tutti i verbi "riflessivi" (per questi verbi il soggetto che fa l'azione è anche oggetto dell'azione stessa) vogliono l'ausiliare "ESSERE". (Lavarsi, vestirsi, pettinarsi, salutarsi, conoscersi, ...)
Vogliono l'ausiliare "ESSERE " anche:
- I verbi di movimento (andare, venire, partire, entrare, uscire, salire...)
[Eccezioni: passeggiare, camminare, viaggiare, guidare, nuotare... vogliono "avere"!]
- I verbi che indicano stato in luogo (Essere, stare, restare, rimanere...)
- I verbi che indicano un cambiamento nel soggetto (crescere, diventar e, ingrassare, nascere, morire...)
- I verbi : piacere, sembrare, accadere, succedere, capitare, bastare, servire, interessare, durare.

Alcuni verbi vogliono "essere" o "avere" a seconda dei casi:
-i verbi "cominciare, finire, cambiare, aumentare..."  
•quando sono transitivi vogliono "avere"
•quando sono intransitivi vogliono "essere"

I verbi volere, potere, dovere prendono l'ausiliare richiesto dal verbo che li segue!
E ora prova a fare il quiz!

Clicca sul link per giocare.


sabato 25 maggio 2019

Le azioni della giornata


Ecco una canzone di qualche anno fa. "Otto e mezzo" di Irene Grandi.

Cercate di ascoltare e capire senza leggere il testo! 😉
Fate uno sforzo. Provate una o due volte.
Di cosa parla la canzone?

Alla fine controllate:

"Otto e mezzo di mattina io mi sveglio colazione cappuccino 
Otto e mezza di mattina lavorare duro duro lavorare 

Otto e mezzo di mattina io mi sveglio colazione cappuccino 
E due paste con la crema belle calde per favore caro Gino 
Che mi dici stamattina come gira questa Italia come gira 
Vedo un grande movimento, ma di palle soprattutto il giramento(1) 

Ma alle nove di mattina lavorare duro duro lavorare 
Collocare stabilire e cominciare con la voglia di finire

Nei pensieri annoiata me ne accorgo sono sempre più agitata 
Però in fondo mica male (2) se tornassi per un giorno liceale 

Respirare Cuba Caraibi Messico 
Sì trovare un sacco (3) di gente ... 
Respirare Cuba Caraibi Messico 
Sì trovare un sacco di gente ...ma quanta gente 

Otto e mezza della sera ahi ahi ahi 
Corro fuori sulla strada ah ah ah 
Stesse faccie stessi posti ogni sera stessa voglia di cambiare 
Finestrino guardo fuori perchè questa notte voglio respirare...... 

Otto e mezzo di mattina io mi sveglio colazione cappuccino 
Otto e mezza di mattina lavorare duro duro lavorare 
Lavorare duro duro lavorare....."

Scrivete nei commenti come è andato il vostro esercizio di ascolto!
E voi a che ora vi alzate la mattina?
Cosa mangiate a colazione?
Siete stanchi del lavoro? Annoiati della vita ripetitiva di ogni giorno? Dove volete andare in vacanza?
😊

(1) "avere le palle girate"= essere infastidito, arrabbiato.
(2) "mica male"= non male
(3) "un sacco"= tanta




martedì 21 maggio 2019

Dalla parrucchiera


Parlando con alcune mie studentesse mi sono resa conto che andare dalla parrucchiera per uno straniero o una straniera non è una cosa così semplice. E ho capito che le abitudini sono molto diverse rispetto ad altri Paesi.
Qui in Italia ci sono tantissimi saloni di parrucchieri, grandi e piccoli, catene e indipendenti. Inoltre da alcuni anni si sono moltiplicati i negozi e si sono aggiunti molti parrucchieri cinesi. 
Tutte queste attività lavorano molto. La richiesta è molto alta. Infatti generalmente le signore italiane, soprattutto di una certa età (cioè anziane o anche di mezza età), vanno dalla parrucchiera anche una volta la settimana per farsi lavare e farsi pettinare i capelli. È questa un'abitudine molto diffusa, perciò i prezzi per questi servizi spesso sono bassi.

Una mia studentessa giapponese mi diceva che non andava dalla parrucchiera: aveva paura di non riuscire a farsi capire, di non riuscire a spiegare quale taglio di capelli voleva.
Per questo vi scrivo alcune frasi che spero vi possano essere utili: 

Vorrei un taglio scalato (I'd like layers)

Vorrei fare la tinta (=colorare i capelli) (I'd like to have my hair dyed)

Vorrei tagliarmi i capelli (I'd like my hair cut)

Vorrei una spuntattina (I'd like a trim) 

Non li tagli troppo (don't cut it too short) 

Vorrei fare la messa in piega (I'd like to have a shampoo and set)


In ogni caso vi dico la verità: farsi capire dalle parrucchiere è difficile per tutti. In genere decidono loro cosa fare! 😳 perciò vi do un consiglio:
Per farvi capire mostrate una foto di come volete i vostri capelli! Faccio così anch'io 😂




lunedì 20 maggio 2019

domenica 19 maggio 2019

Stare + gerundio (presente progressivo)



Stare + gerundio (presente progressivo) si usa per esprimere un'azione che accade mentre la persona parla.

Presente: Di solito telefono a mio padre ogni settimana.
Presente progressivo: Sto telefonando a mio padre (in questo momento)

Presente: Il film comincia alle 20.30.
Presente progressivo: Vieni! Il film sta cominciando (proprio ora).

Il presente progressivo si forma con il presente del verbo stare + il gerundio. Il gerundio si forma dall'infinito del verbo.

-are > -ando
-ere > -endo
-ire > -endo

Ad esempio:
Ascoltare > Sto ascoltando 
Partire > Sto partendo
Finire > Sto finendo

Attenzione: 
Alcuni verbi formano il gerundio dalla prima persona singolare del presente

Ad esempio:
Bere-> Bevo > bevendo
Fare-> Faccio > facendo
Dire -> Dico > dicendo


mercoledì 15 maggio 2019

Verbling

Mi trovate anche su Verbling!😉
Sinceramente non mi piace il video che hanno pubblicato per il mio profilo....cercherò di cambiarlo prima possibile! 😁



Verbling: Entra anche tu su Verbling!


Nomi e aggettivi invariabili


I nomi invariabili sono quelli che mantengono la forma del singolare anche al plurale. Il plurale è uguale al singolare.

1- sono i nomi che finiscono con la vocale accentata:
 È una grande città- Sono (delle) grandi città 
È un'università moderna - Sono (delle) università moderne
Questa virtù è rara - Queste virtù sono rare
Questo caffè è forte - Questi caffè sono forti

2- i nomi che terminano in -i:
Questa tesi è difficile - Queste tesi sono difficili
È un'analisi lunga - Sono (delle) analisi lunghe
È un'ipotesi possibile - Sono (delle) ipotesi possibili
La diagnosi è complicata - Le diagnosi sono complicate

3- i nomi che terminano in consonante (di solito di origine straniera)
Il bar è affollato - I bar sono affollati
L'autobus è comodo - Gli autobus sono comodi
Lo sport è utile - Gli sport sono utili
È un gas pericoloso - Sono gas pericolosi

4- i nomi accorciati
È una vecchia foto - Sono vecchie foto
Questa è moto nuova - Queste moto sono nuove
È un'auto veloce - Sono auto veloci
Il cinema è chiuso - I cinema sono chiusi
La radio è spenta - Le radio sono spente

5- i nomi femminili in -ie
È una specie nuova - Sono specie nuove
È una serie lunga - Sono serie lunghe

Ma: La moglie - Le mogli
La superficie - Le superfici

6- i nomi monosillabici (=di una sola sillaba):
Questo re è vecchio - Questi re sono vecchi
Questo tè è buono - Questi tè sono vecchi
Questa gru è giovane - Queste gru sono giovani




giovedì 9 maggio 2019

La Repubblica di San Marino


La Repubblica di San Marino è la più piccola repubblica al mondo e una delle più antiche.
San Marino è un piccolo Stato indipendente nell'Italia centrale.
Si trova tra le regioni Marche e Romagna, sul monte Titano, con una superficie di 61 (sessantuno) km² (chilometri quadrati) e una popolazione di circa 30.000 (trenta mila) abitanti.


Vista panoramica 


La città di San Marino, capitale dello Stato, presenta ancora oggi un tipico aspetto medievale.


Il Palazzo del Governo

martedì 7 maggio 2019

Permesso?posso entrare?


Cosa bisogna dire entrando in una casa o in una stanza o in un ufficio?
Per chiedere il permesso di entrare in italiano diciamo:
"È permesso?", "Permesso?", "Si può?".
Per entrare in un ufficio, in una classe, in un ambulatorio o,in generale, in un luogo a noi poco familiare possiamo dire anche:
"Posso entrare?", "Si può entrare?".

La risposta può essere:
"Avanti", "Accomodati"
In modo ancora più formale possiamo sentire:
"Si accomodi", "Si accomodi".

Una curiosità:
Potete vedere nel disegno (o per essere più corretti: nella vignetta) in italiano il suono del bussare viene riprodotto con "tock, tock!".
Fate attenzione! Ogni lingua ha forme diverse per dare l'idea ed imitare suoni e rumori!

venerdì 3 maggio 2019

Non vedo l'ora!

"Non vedo l'ora!"
Tanti sono i modi di dire in italiano, questo sicuramente è molto usato. 
"Non vedo l'ora di riabbracciarti"
"Non vedo l'ora di tornare a casa"
"Non vedo l'ora di fare la prossima lezione "
"Non vedo l'ora di andare in montagna"
Si usa per indicare impazienza o un forte desiderio.
Il tempo sembra scorrere troppo lento e non riusciamo ad aspettare.

Fate attenzione: non vedo l'ora di + infinito

Profumo di primavera. Fiori di acacia

In questo periodo nell'aria c'è un profumo molto gradevole: sono i fiori di robinia, o pseudoacacia. Sono fiori bianchi, a grappolo, molto profumati e dal sapore dolce.
L'anno scorso mi avevano regalato dei fiori raccolti in collina. Perciò ho provato ad usarli per una frittata. Questi fiori infatti si mangiano. Ma non è consigliato mangiare quelli che si trovano in città a causa dell'inquinamento, dello smog.
E così ho assaggiato questo prodotto della primavera. A dire la verità non hanno un sapore intenso, anzi hanno un sapore delicato, fresco, direi "primaverile"!
Successivamente ho scoperto che ci sono altri modi per cucinarli e con essi si prepara anche una marmellata.
Ma la prossima volta penso che proverò a friggerli. 😉
E voi? Li conoscete?

giovedì 2 maggio 2019

Per chi è goloso e ha bisogno di energie!


Qui in Italia sono molto comuni i prodotti biologici e da qualche anno si trovano prodotti a base di spirulina, considerata un "superalimento" alla moda!

Io amo molto il cioccolato, ma non avevo mai assaggiato questa crema spalmabile al cacao e spirulina. Mi è stata regalata. Il gusto è piacevole. Solo un consiglio: mangiatela di mattina a colazione per avere le energie per l'intera giornata. Non mangiatela di sera altrimenti non dormirete la notte 😄

Essere e avere

Ecco uno schema del presente indicativo dei verbi essere e avere. Come vedete sono verbi irregolari.

Fai attenzione: spesso usiamo "avere da" con il significato di "dovere".
Ad esempio:
Oggi non vengo al mare, perché ho da studiare (=devo studiare).
Luca ha sempre da fare (=deve fare molte cose, ha molti impegni).

Una nuova avventura!

Eccomi qui!
Si comincia!o meglio si ricomincia. Ho già avuto un blog in passato, ma era un blog dedicato ai bambini. Adesso proverò qualcosa di diverso. Spero di aiutarvi ad imparare qualcosa della lingua e della cultura italiana. 

Sono presente su Facebook. Qualcuno già mi conosce e mi segue. Spero con questo blog di riuscire ad aggiungere novità, notizie, curiosità e tante cose utili!

Profumo di primavera. Fiori di acacia

In questo periodo nell'aria c'è un profumo molto gradevole: sono i fiori di robinia, o pseudoacacia. Sono fiori bianchi, a grappol...